Casa

Come sfruttare anche lo spazio della finestra

spazio della finestra

Talvolta le stanza, sebbene abbastanza spaziose, sono poco sfruttabili per la presenza di porte e finestre che impediscono il posizionamento di mobili. Ecco, allora, che pur con spazio calpestabile disponibile, ci sono problemi per l’arredamento.

Sfruttare anche le finestre

Difficile, talvolta, organizzare al meglio una stanza con le finestre che occupano parte delle pareti e non ti permettono di posizionare i mobili senza fare un lavoro esteticamente discutibile e altrettanto sotto l’aspetto funzionale.

Le stesse finestre, spesso, non sono in posizione centrata rispetto alla parete, per cui vi sono spazi diseguali dai lati della finestra e anche di questo accorre tenere conto. Come sfruttare anche questo spazio?

Un’idea vincente

L’idea migliore per creare uno spazio utile anche dove è presente una finestra è creare uno spazio di lavoro o di studio. Ovvio che questo è inattuabile in una cucina, ad esempio, ma in una camera, soprattutto quella dei ragazzi, è una ottima soluzione.

Il vantaggio di posizionare una scrivania, magari non di quelle mastodontiche ma una di dimensioni più ridotte e organizzare gli spazi di parete a fianco della finestra come scrivania, è soprattutto quello di liberare la parte centrale della stanza, conferendo alla stessa un’estetica migliore e una maggiore fruibilità degli spazi.

Anche l’effetto visivo è quello di una stanza più spaziosa nonostante la superficie, ovviamente non cambi affatto.

Come realizzare l’idea

La scrivania è una scrivania, niente di speciale se non la dimensione. Spesso le scrivanie presentano una profondità di 80 cm ma questa dimensione si rivela poco pratica per questo progetto, sporgerebbe eccessivamente dalla parete sotto alla finestra verso la stanza, un effetto per niente gradevole.

Le pareti a lato della finestra si occupa con un mobile a ripiani a giorno da un lato mentre sull’altro, per dare un aspetto meno squadrato all’estetica, è meglio porre una parete verticale in legno o in materiale acrilico, che copre a “L” i ripiani dove troveranno posto i libri.

Con questo si sarà realizzato uno spazio di lavoro e, contemporaneamente, la libreria che rimane solo parzialmente a vista  e con un’estetica asimmetrica.

L’armonizzazione del progetto

Un buon effetto visivo si ottiene pitturando le parti della libreria da entrambi i lati nella stessa tonalità delle pareti, dando meno stacco si ottiene un aspetto più uniforme e che fornisce un effetto ottico di maggiore spazio.

L’illuminazione è fornita dalla luce solare che arriva direttamente dalla finestra mentre quando questa manca, una lampada da lavoro illuminerà adeguatamente il piano della scrivania.

Conviene anche pensare all’illuminazione della libreria, cosa attuabile ottimamente con faretti a LED, di lunga durata e bassissimo consumo.

Come pulire i vetri?

Una delle obiezioni più valide ad un progetto di questo tipo è riferito alla pulizia dei vetri della finestra: una volta realizzato, come fare a pulire la finestra senza salire in piedi sulla scrivania, il che potrebbe anche non bastare in alcune circostanze?

La soluzione è semplice e poco costosa: basta dotare la scrivania di ruote che si possano bloccare per dare maggiore stabilità alla scrivania stessa nell’uso quotidiano e il gioco è fatto, all’occorrenza in due secondi e senza sforzo alcuno puoi accedere alla finestra e provvedere comodamente alla sua pulizia.

La ristrutturazione della casa

Questa soluzione è pensata per le situazioni in cui occorre dare sfogo alla fantasia per sfruttare al meglio gli spazi esistenti e l’organizzazione della struttura della stanza, tutto cambia se stai ristrutturando la casa.

In questa occasione, prima di dare il via alla ristrutturazione, occorre progettare dovutamente il nuovo Layout delle stanze al fine di renderle sfruttabili al massimo per non dover fare voli di fantasia a posteriori per trovare soluzioni creative ma spesso non perfettamente adattate alla condizione esistente.